Ostacolo Copenhagen: i pronostici sono dalla nostra

 

Dopo la sosta dovuta alle partite delle nazionali, come ben sapete questo weekend torna finalmente il campionato, e da martedì anche la Champions League tornerà a farci compagnia durante queste fredde serate invernali.

Ormai sappiamo tutti quale sia la situazione dei bianconeri in Champions, ed una vittoria con l’FC Copenhagen sembra essere indispensabile per avere ancora qualche speranza di passare il turno. Molto dipenderà anche dalla partita tra Real Madrid e Galatasaray, ma soprattutto dalla nostra ultima sfida contro la squadra turca. Diciamo insomma che saremo gli artefici del nostro destino, anche se i pronostici dei maggiori siti di scommesse sembrano essere dalla nostra.

Ad esempio, il sito per le scommesse champions William Hill , tra le più affidabili e remunerative in Italia, danno la vittoria della Juventus a 1.16, il pareggio a 7.00 e la vittoria del Copenhagen a 17.00. La vittoria del Real Madrid, ormai sicura del passaggio del turno, è comunque quotata a 1.20, sembra quindi scontata una sconfitta per il Galatasaray di Roberto Mancini, obiettivamente di livello inferiore rispetto ai madrileni. Ma si sa, nel calcio tutto può succedere.

Bisogna ricordare inoltre, che il mancato passaggio del turno, potrebbe determinare alcune conseguenze dolorose in tema di calciomercato. Citando il report annuale bancario, consegnato da Agnelli e pubblicato da Banca Imi, emerge chiaramente che in caso di eliminazione durante la fase a gironi della Champions League, la Juventus potrebbe prendere in considerazione una cessione di giocatori importanti in modo da ottenere nuove plusvalenze e nuovi flussi di cassa. L’anno scorso la Juventus è riuscita a raccogliere circa 65 milioni di euro, più delle finaliste tedesche, ma un risultato simile non è raggiungibile se la corsa dovesse già fermarsi al termine della prossima partita. Il futuro finanziario sembra restare abbastanza roseo, ma il passaggio del turno sembra essere lo spartiacque tra la possibilità di rendere la squadra più competitiva già da gennaio ed il rischio di dover dimensionare la rosa.